Andrea Pedussia - Sindaco di Sommariva del Bosco

Domenica 1 Febbraio 2009

Un servizio sanitario locale migliore è possibile

Inserito il 01/02/2009 17:30:37 da sindaco in Generico

Nei giorni scorsi lo sportello del distretto sanitario è stato chiuso così come sono sospesi i prelievi. La chiusura è definita temporanea, ma un servizio ai cittadini non può essere sospeso ogni sei mesi. Tutto questo causa problemi e disservizi per molti cittadini tra cui, in particolare, agli anziani. E' stat avviata una raccolta di firme che nei prossimi giorni invieremo alla Direzione dell'ASL, alla Regione Piemonte e in Provincia. Speriamo che il servizio riapra presto, ma ciò che sarebbe necessario è un vero potenziamento dei servizi sanitari a Sommariva Bosco.
In particolare, in qualità di Sindaco ho promosso alcuni incontri con i medici di famiglia di Sommariva e con il Responsabile della Medicina di Base dell'ASL per avviare anche qui un Gruppo di Cure Primarie. Il Gruppo, che mette insieme in un unico posto i medici di famiglia, permette: di avere sempre un medico a disposizione nel corso della giornata; di collegarsi continuamente alle procedure ASL, quindi di fare prenotazioni in ogni momento; di organizzare più facilmente un centro prelievi quotidiano; di aprire ambulatori, ad es. di diabetologia e cardiologia, qui a Sommariva. In sostanza migliorare molto i servizi sanitari a Sommariva. Su questo c'è peraltro, la piena disponibilità della Casa di Riposo a trovare locali per gli ambulatori. Per realizzare questo progetto è necessaria l'adesione di almeno 4 medici.
Purtroppo i medici di base non hanno dato la loro disponibilità.
Certo, data la situazione, potremo migliorare i servizi offerti ai cittadini se ognuno farà la propria parte: dall'ASL fino agli operatori (medici di base compresi):

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Mercoledì 28 Gennaio 2009

ADSL Telecom, molte proteste sacrosante.

Inserito il 28/01/2009 15:12:27 da sindaco in Generico

Da alcuni mesi a questa parte abbiamo ricevuto molte lamentele rivolte a Telecom per la lentezza dell'ADSL. Proteste a dir poco sacrosante. Si parla molto di nuove tecnologie, di modernizzare il paese e così via poi non si riesce ad avere una linea ADSL degna di questo nome.
Il Comune ha già inviato note di protesta ed ha cercato contatti per risolvere il problema, sinora senza esito. Pubblico qui l'ultima lettera inviata al Respondabile Telecom. Spero veramente che al più presto vengano realizzati i lavori necessari.
Fatemi sapere.
Al Responsabile della Sez. Nord Ovest di Telecom Italia S.p.a.
Ing.Gianni MORETTO C.so Bramante, 17 10134 TORINO
Oggetto: disservizi linea Adsl - provvedimenti
Con la presente, il sottoscritto Sindaco del Comune di Sommariva del Bosco, Andrea dott. Pedussia, quale rappresentante delle istanze di una parte consistente di cittadini, evidenzia che da alcuni mesi si protrae il disservizio della linea ADSL gestita da Telecom Italia. Si sottolinea che le innumerevoli segnalazioni, poste in essere dai cittadini insoddisfatti e dalla stessa Amministrazione Comunale, ai vari customer service Telecom (191, 187 ecc.) non hanno finora sortito alcun effetto. L'Adsl, utile per navigare velocemente su Internet, non funziona regolarmente. La navigazione è estremamente lenta e ogni connessione comporta perdite di tempo o l'impossibilità di lavorare correttamente. Dato che i numerosi solleciti non hanno avuto effetto, gli operatori economici sommarivesi contestano vivamente il modo in cui Telecom gestisce il settore delle connessioni ADSL. Di fatto una parte della rete economica della zona è emarginata e non è possibile lavorare correttamente. Il danno economico e anche d'immagine è notevole, dato che non si può penalizzare una zona così estesa, per tanto tempo. Richiamato a tal proposito l’articolo 26 delle Condizioni generali di abbonamento il quale recita: “qualora Telecom Italia non rispetti i termini previsti per i diversi servizi, il cliente ha diritto ad un indennizzo pari al 50 per cento del canone mensile corrisposto dal cliente per ogni giorno lavorativo di ritardo o di inadempimento delle condizioni, di volta in volta stabiliti”.Considerato, pertanto, quanto descritto in premessa, si chiede formalmente come Telecom Italia SpA intenda intervenire per porre rimedio in tempi stretti ai disagi creati all’utenza, soprattutto in termini di erogazione di un servizio essenziale e contestualmente si esprime vivo disappunto verso atteggiamenti aziendali inaccettabil.Si palesa altresì che è intenzione dello scrivente porre in essere tutte le possibili iniziative anche presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, al fine di tutelare i diritti dei cittadini in qualità di utenti dei servizi di telefonia.In attesa di un solerte riscontro si inviano distinti saluti.Sommariva del Bosco, 26 gennaio 2009 IL SINDACOAndrea dott. PEDUSSIA

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Lunedì 19 Gennaio 2009

ENNESIMI RECLAMI TELECOM LINEA ADSL

Inserito il 19/01/2009 20:42:21 da sindaco in Generico

Pubblico la seguente mail che mi è arrivata nei giorni scorsi

"Egregio sindaco,
mi rammarica essere l'ennesima persona che lamenta del
servizio a dir poco SCARSO fornitoci dall'operatore
telefonico Telecom per quanto riguarda il traffico adsl, ma
sono costretto a rivolgermi a lei per risolvere la faccenda
a quanto pare. Evidentemente le 17 chiamate al numero 187
per il servizio clienti non sono bastate per far capire al
reparto dell'assistenza tecnica e quello commerciale che in
questo paese c'è qualcosa che non va! Mi è stato
recentemente spiegato da un responsabile/tecnico Telecom la
situazione dei collegamenti "fisici" del nostro bel paese
praticamente precari, ormai prossimi al collasso - e quindi
la causa del rallentamento e/o a volte il blocco a dir poco
totale delle linee -

Ora mi chiedo, com'è possibile che chi di competenza non
smuova un pò le acque? Vorrei ricordare che una linea adsl
non è solo di utilità ai ragazzi per i loro giochi o il
download di canzoni e cose simili, ma anche FONDAMENTALE a
chi il pc lo utilizza per lavoro! Dal medesimo tecnico mi
è
stato riferito che in un paese non lontano da noi (non
ricordo quale a dire il vero) con quasi la metà dei nostri
abitanti in questi mesi stanno terminando i lavori per la
sistemazione della fibra ottica! E noi? per quanto ancora ci
toccherà aspettare l'erogazione di un servizio DECENTE che
nonostante tutti i disservizi paghiamo PUNTUALMENTE? Bisogna
essere costretti a cambiare abitazione per avere una
velocità di navigazione nella norma per poter lavorare?
Credo che tutti i possessori di una linea Alice adsl siano
stufi di questa situazione..come si risolverà? qualcuno si
darà VERAMENTE da fare per ripristinare la situazione e
magari darci la disponibilità di un servizio di cui essere
degni di pagare? o siamo obbligati a
chiamare Striscia la notizia?

Confido nel lavoro del nostro comune, con tanta, tanta
speranza di poter vedere per una volta la linea andare alla
velocità realmente garantita.

Mi terrò aggiornato frequentado questo utilissimo sito
web.
La ringrazio anticipatamente per la sua risposta.

Distinti saluti

p.s: mi dispiace inviarle lo stesso identico commento
precedentemente inviatole nel suo blog ma credo che per me
sia una "sicurezza" nel caso non venga pubblicato!"

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Sabato 10 Gennaio 2009

Neve, neve e sgombero

Inserito il 10/01/2009 11:12:01 da sindaco in Generico

In questi giorni di intense nevicate ho ricevuto diverse sollecitazioni critiche, alcune negative altre positive. Vorrei quindi dare alcune informazioni su come è organizzato lo sgombero neve.
• Innanzitutto, negli ultimi giorni sono scesi ben più di 70 cm. di neve. Non succedeva da parecchi anni.
• I mezzi sgombraneve escono quando a terra vi sono 10 cm di neve. I mezzi, ordinariamente utilizzati, sono cinque, ognuno dei quali ha un percorso prestabilito. Tenete conto che durante le nevicate i mezzi girano in continuazione cercando di coprire l’intero territorio. Nel percorsi sono incluse le frazioni e le strade che dal concentrico, nelle frazioni e nelle strade per le frazioni e, ovviamente, nell’ampio cortile delle scuole. Vi sono poi le strade provinciali, Via Cavour, Via Vittorio Emanuele, Via IV Novembre e Via Torino di esclusiva competenza provinciale.
• Sono stati aggiunti, ai cinque mezzi, diversi altri mezzi incaricati soprattutto di portare via la neve ammassata. In totale sono stati e sono in azione quindici mezzi.
• La spesa per ognuno dei mezzi utilizzati si aggira intorno ai 50/60 € l’ora. A mercoledì la spesa, per le nevicate dell’inverno in corso, è oltre i 30.000 €. Nelle spese andranno conteggiate anche il costo del sale (10€ a quintale x 330 q.li), i mezzi comunali e il personale comunale (da martedì 6 i cantonieri hanno fatto tantissime ore e dormito molto poco).
• Nel particolare del servizio. Durante le nevicate certamente si sono verificate delle situazioni critiche. Ad esempio Via Cavour è rimasta sporca per molte ore. Ma come ho spiegato non era nei percorsi in quanto di competenza provinciale. Visto che la Provincia non interveniva l’abbiamo ripulita nel tardo pomeriggio di mercoledì. In alcune vie interne al paese – ad es. Via Garibaldi - il passaggio dei mezzi non è stato possibile per le auto parcheggiate che non permettevano il passaggio dei mezzi sgombraneve. In altre, mi pare di poter dire poche – tra queste Via Piave -, l’intervento può essere stato considerato tardivo rispetto alle esigenze di alcuni cittadini che pretendevano una maggiore tempestività.
• La neve ha cessato di cadere nelle prime ore di venerdì. Venerdì mattina le strade intorno alla scuola, il cortile interno e le strade principali erano pulite. Venerdì pomeriggio le strade del paese erano tutte ripulite o in discreto stato ed erano state portate via oltre 50 camionate di neve, utilizzando 10 mezzi. Venerdì notte e sabato il lavoro è continuato.
• Facciamo un po’ di analisi critica:
a) In nevicate di questa intensità e con questa persistenza servirebbero un paio di mezzi in più nel corso delle precipitazioni. Dovete però sapere che quando è stato fatto il piano neve la disponibilità è stata solo di quattro imprese (alle quali viene erogato un fisso di circa 1.000€ indipendentemente che cada o meno neve). Altre imprese, che hanno mezzi adatti, non ci danno la loro disponibilità in quanto stabilmente impegnate nelle loro attività principali. Quando poi le nevicate sono particolarmente intense l’attività principale si interrompe e subentra dunque la disponibilità per lo sgombero neve. E’ il caso dei mezzi che portano via la neve in questi giorni.
b) Ora le strade e i marciapiedi delle vie principali sono in discrete condizioni. Le vie secondarie sono tutte transitabili. Ovviamente tenedo presente le condizioni oggettive di gelo.
c) Le risorse a disposizione per le molteplici attività e servizi del Comune non sono infinite. Dunque ogni servizio deve essere rapportato alla propria capacità di spesa. Va tenuto conto che in rapporto agli altri comuni della provincia l’imposizione tributaria comunale è generalmente inferiore alla media.
d) Una ultima cosa. Per evitare disagi ulteriori e ulteriori spese al nostro Comune speriamo che quest’inverno non ci riservi più nevicate così intense, anche se la felicità dei bambini nel vedere cadere la neve e lo spettacolo che Sommariva imbiancata ci ha fatto vivere in questo inizio di 2009 non è stato poi così male.
Se avete suggerimenti, consigli o impressioni non esistate a scrivere o a venire direttamente in Comune. Certamente si può far meglio, sempre, tenendo conto però che le risorse non sono illimitate.
Andrea Pedussia - Sindaco

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Mercoledì 17 Dicembre 2008

tradizione per la modernità

Inserito il 17/12/2008 00:38:24 da sindaco in Generico

Venerdì 12 abbiamo presentato la rivista SOMMARIVA DEL BOSCO- Un Paese ci vuole - con un successo veramente eccezionale. La rivista è aperta a tutti quelli che vorranno dare un contributo a Sommariva. Il progetto però va al di là della rivista. Pensiamo infatti che la rivista sarà semplicemente l'elemento più visibile di un progetto di raccolta di documenti, fotografie, video e quant'altro permetta la raccolta di memorie e ricordi di Sommariva per ricostruire e rafforzare l'identità del nostro paese.
Tradizioni, radici e identità per un paese più forte domani.
La rivista n. 0 è in distribuzione gratuita per ogni famiglia presso gli uffici comunali.

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Lunedì 10 Novembre 2008

Un momento straordinario

Inserito il 10/11/2008 00:35:25 da sindaco in Generico

Nel 1955, in Alabama, un gruppo di giovani uomini diede vita al boicottaggio dei bus per protestare contro l'arresto di Rosa Parks, donna di colore, che non aveva lasciato il posto a sedere sul bus ad un uomo bianco.
Nel 1964, un anno dopo il famoso discorso di Martin Luther King, I have a dream, la legge sui diritti civili americana vieta la segregazione.
Nel 1968, in un famoso intervento,Robert Kennedy disse: "...fra quarant'anni l'America potrà avere un Presidente di colore ...".
Credo che noi oggi stiamo vivendo un momento straordinario. Gli Stati Uniti, dimostrandosi comunque una grande democrazia, eleggono un Presidente nero di soli 47 anni che con una campagna elettorale unica e coinvolgente ha saputo, in un momento di estrema difficoltà economica per il mondo intero, dare fiducia e speranza. In Italia la politica offre spesso pessimi spettacoli, ma ciò che è successo negli USA un pò ci fa sperare. Almeno un esempio c'è.
Il messaggio di speranza e di responsabilità, di attenzione alla persona e alle idealità civili collettive, di unità del paese e di fiducia nel futuro, che Obama ha mandato agli americani e al mondo intero speriamo arrivi anche qui da noi.
I momenti straordinari come quello che stiamo vivendo, con mille informazioni e "il mondo in un pugno", hanno bisogno di intelligenze e di partecipazione per farci sentire. Internet, SMS social network. blog, i sistemi non mancano. Infine, pensare globale e AGIRE locale è sempre più valido. Saluti.

Domenica 19 Ottobre 2008

Parliamo di scuola? Alè

Inserito il 19/10/2008 20:26:36 da sindaco in Generico

Nei giorni scorsi ho ricevuto lettere da parte di un genitore e di un'insegnante sulla situazione della scuola e sui provvedimenti presentati dal ministro della pubblica istruzione. Il mondo della scuola, per l'importanza che riveste nella crescita del nostro paese, merita tutta la nostra attenzione. E' inoltre interessante argomento di confronto e proposte sia per quanto riguarda la dimensione locale che le ipotizzate trasformazioni ministeriali.
Le lettere ricevute parlano della volontà del governo di utilizzare strumenti di disinformazione per mascherare il taglio di 130.000 posti e il conseguente smantellamento del sistema scolastico pubblico. Viene citato, inoltre, il taglio nel bilancio di 7,8 miliardi di euro in tre anni riducendo drasticamente il tempo scuola garantendo in tutti gli ordini di scuola solo l'orario del mattino, gli eventuali rientri pomeridiani saranno a carico degli enti locali che si dovranno rivalere sicuramente sulle famiglie.

Da parte mia credo che si debba cercare di affrontare il problema facendo comprendere le motivazioni reali delle diverse posizioni. Siamo in un momento difficile dove il tentativo di dare efficienza al settore pubblico è un imperativo per far crescere il nostro paese. Così come è auspicabile, genericamente, una maggior rigore in molti settori, dunque anche in quello dell'educazione. D'altra parte non tutto è da smontare e buttare. Mi pare che siamo passati da una situazione - perdurata per decenni - dove all'incapacità a decidere alcunché siamo piombati in una situazione dove si decide senza approfondire minimamente le questioni. Credo dunque che nel nostro piccolissimo potremmo fare uno sforzo di confronto e di comprensione. Che ne pensate del grembiulino? del tempo pieno? delle cosiddette "differenziali" per i bambini stranieri? Della, perché no, situazione della scuola di sommariva? Parliamone, spero ci siano interventi. L'argomento lo merita.

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